Infopoint

Articoli recenti

Sostieni ACTA

Fai valere i tuoi diritti di freelance! Sostieni Acta e assicurati un futuro lavorativo migliore grazie a vantaggi, convenzioni e maggiori tutele.

Assegno ordinario di invalidità

L’assegno ordinario di invalidità (L. 222/84) è una prestazione economica, erogata dall’INPS, a cui hanno diritto anche i lavoratori iscritti alla gestione separata. Viene erogata in favore di coloro la cui capacità lavorativa è ridotta a meno di un terzo a causa di infermità fisica o mentale.

L’erogazione dell’assegno è compatibile con lo svolgimento dell’attività lavorativa. In caso di assoluta e permanente impossibilità di svolgere qualsivoglia attività lavorativa sarebbe invece prevista la pensione di inabilità, sempre a carico dell’INPS.

REQUISITI RICHIESTI

È necessario aver maturato almeno cinque anni di contribuzione e assicurazione (260 contributi settimanali) di cui tre (156 contributi settimanali) nei cinque anni precedenti la data di presentazione della domanda. Una condizione quest’ultima che penalizza i più giovani e rischia di escludere molte persone, se hanno redditi bassi e discontinui.

CALCOLO DELL’IMPORTO

L’importo dell’assegno di invalidità viene determinato con il sistema di calcolo misto che prevede che una quota sia calcolata con il sistema retributivo e una quota con il sistema contributivo oppure, se il lavoratore ha iniziato l’attività lavorativa dopo il 31 dicembre 1995, con il sistema contributivo.

DURATA

L’assegno ordinario di invalidità decorre dal 1° giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda se risultano soddisfatti tutti i requisiti richiesti, sia sanitari sia amministrativi, e ha validità triennale. Il beneficiario può chiedere il rinnovo prima della data di scadenza. Dopo tre riconoscimenti consecutivi, l’assegno di invalidità è confermato automaticamente, salvo le facoltà di revisione.

ASSEGNO COMPATIBILE COL LAVORO

Si può percepire l’assegno di invalidità e continuare a lavorare. Tuttavia è previsto un meccanismo di riduzione della prestazione se il reddito da lavoro supera determinati livelli, che per il 2022 sono i seguenti:

sino a 27.319,76 euro                                                    nessuna riduzione

tra 27.319,76 euro e 34.149,70 euro                           25%

oltre 34.149,70 euro                                                       50%

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

La domanda deve essere presentata online all’INPS attraverso il servizio dedicato oppure tramite il Contact center INPS, gli enti di patronato e gli intermediari dell’INPS.

Alla domanda deve essere allegata la certificazione medica (mod. SS3).

Per accedere alla domanda dal sito internet www.inps.it cliccare su Prestazioni e servizi, selezionare la voce di menu Tutti i servizi, filtrare la ricerca cliccando sulla lettera D e selezionare il servizio Domanda di Prestazioni pensionistiche: Pensione, Ricostituzione, Ratei maturati e non riscossi, Certificazione, ecc. e procedere con la domanda.