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Le campagne Acta: fare rete fa vincere

Acta nasce nel 2004 per iniziativa di un gruppo di lavoratori indipendenti, il suo nome è l’acronimo di Associazione Consulenti Terziario Avanzato. Nel Manifesto sono riassunti i temi che ne ispirano l’azione: la nuova realtà del lavoro indipendente di seconda generazione, le sue richieste di diritti e riconoscimento sociale, la possibilità di costituirsi in soggetto sociale. Temi che nel tempo sono diventate battaglie per obiettivi concreti e, per nostra fortuna, vittorie in tanti campi: equità contributiva, diritti per maternità e paternità, accesso ai finanziamenti europei ed ultimo non certo per importanza, il nuovo Statuto del Lavoro Autonomo.

USCIRE DALL’ISOLAMENTO CON L’ASSOCIAZIONE ACTA

Il percorso fatto da tanti di noi che oggi sono nell’associazione è simile: nel sito abbiamo scoperto che fare rete è possibile, in Facebook cominciato a seguire quotidianamente le attività, partecipando ai tweet-bombing abbiamo scoperto che vincere è possibile. E così abbiamo deciso di diventare soci Acta per partecipare in prima persona e sostenere l’organizzazione, che si basa sul lavoro gratuito e volontario. Un processo che ha trasformato l’associazione, rendendola più aperta alla partecipazione di tutti, come ora è sottolineato dalla nuova definizione: Acta, l’associazione dei freelance.

DALLA TRIENNALE AL TWEET BOMBING: DAL 33 AL 25%!

Davvero tante sono state le campagne che Acta ha lanciato in questi anni: ne ricordiamo solo una, quella per l’equità contributiva. Nel 2009 inizia la nostra battaglia contro il dissanguamento che subiamo dall’INPS: occupiamo pacificamente la Triennale, tempio della creatività milanese. Nel 2012 siamo al Fuori Salone con un flash-mob. Nel 2013, in occasione delle elezioni regionali e politiche, lanciamo un appello ai candidati contro la legge Fornero: #DicaNo33. Per tre anni consecutivi blocchiamo l’aumento dei contributi INPS, sino al governo Renzi, durante il quale sperimentiamo i tweet-bombing, formula che ha dato al movimento dei freelance grande visibilità: così ridateci la #refurtIVA va in TV e blocca definitivamente la legge Fornero. Da lì si arriverà alla legge di stabilità 2017 che abbassa al 25,72% la nostra contribuzione INPS. Dal 2009 sono passati 8 anni: davvero tanti. Quanti i punti di INPS che abbiamo risparmiato.

SENZA DI TE NON C’È ACTA: CE LO RICORDA DANIELA

C’è una storia che racconta cosa intendiamo per fare rete. È la storia di Daniela Fregosi, che ha trasformato la sua vicenda individuale, molto dura, in storia collettiva, di grande coinvolgimento. Qui puoi leggere le sue parole, così lievi ma al tempo stesso così determinate.

LOTTARE PAGA, MA ANCHE… COSTA: DIVENTA SOCIO ACTA