Un piede in due casse
10 Gennaio 2025 Diritti, Eventi
Ovvero: come lavorare (nello spettacolo, ma non solo), versare i contributi e non avere nessuna tutela.
Un incontro a Milano (e in streaming) per saperne di più, confrontare esperienze, reclamare i nostri diritti, insieme.
Si può vivere nel limbo per anni: lavorare tanto, versare contributi credendo che, prima o poi, serviranno a qualcosa. Avremo una pensione? Un’indennità di maternità, di malattia? Un supporto economico in un periodo di disoccupazione?
Se ci si trova con un piede in due casse previdenziali, come l’ex Enpals e la Gestione separata, la risposta è quasi sempre No.
Il problema è che ci si accorge di essere senza diritti solo nel momento del bisogno, quando non si può continuare a lavorare perché ci si ammala, si rimane incinta o perché, semplicemente, il lavoro non c’è più. E il momento del bisogno è, per definizione, troppo tardi per fare qualcosa.
In Italia sono tante le persone che si trovano a versare contributi in due casse, tantissime lavorano nello spettacolo, molte non sono consapevoli della propria situazione.
C’è un grande bisogno di capirla meglio, la situazione, di confrontare le diverse esperienze individuali e riconnettere questa frammentazione per provare a cambiare le cose. È per questo che Acta (associazione di freelance), Asifa (animazione in Italia), Cresco (Coordinamento delle realtà della scena contemporanea) e Smart (Società mutualistica per artisti e freelance) hanno organizzato Un piede in due casse.
Durante l’incontro Anna Soru (fondatrice di Acta e referente di Acta Ricerche) fornirà un quadro delle diverse casse previdenziali, mettendo in luce problemi e scenari. Verrà dedicato un ampio spazio al dibattito per confrontare i punti di vista e trovare soluzioni condivise.
L’appuntamento è per il 23 gennaio alle ore 17.30 in via Casoretto 41A a Milano, la sede di Smart.
La partecipazione è libera e gratuita ma occorre prenotarsi attraverso questo form, dove si potranno segnalare domande specifiche e raccontare esperienze significative.
I posti dal vivo sono limitati, l’incontro sarà trasmesso in streaming. Si comincerà puntuali.