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Gestione Separata: come e quanto pagare per la previdenza obbligatoria
- 13 Dic 2008
- Di ACTA
I professionisti privi di Cassa previdenziale sono tenuti a versare i contributi previdenziali alla Gestione Separata INPS secondo la Legge 8 agosto 1995, n. 335 “Riforma del sistema pensionistico obbligatorio e complementare“. Come iscriversi alla Gestione Separata? Presentando domanda alla sede INPS nel cui ambito territoriale risiede il professionista. Quanto si versa? Le aliquote sono cresciute nel […]
LeggiMalattia, Infortunio e Partite IVA: istruzioni per l'uso
- 13 Dic 2008
- Di ACTA
Nelle forme di assitenza occorre distinguere: MALATTIA OSPEDALIZZATA – E’ prevista un’indennità per tutti gli iscritti alla Gestione Separata, incluse le Partite IVA. MALATTIA DOMICILIARE – L’indennità è prevista soltanto per i collaboratori, non anche per le Partite IVA, nonostante dal 2007 siano anche esse tenute a effettuare il versamento aggiuntivo dello o,22%, introdotto a questo […]
LeggiIl Diritto per i professionisti autonomi
- 13 Dic 2008
- Di ACTA
Il Codice Civile regola il lavoro professionale con gli Articoli 2229-2238, ma si riferisce esclusivamente alle professioni intellettuali per l’esercizio delle quali è necessaria l’iscrizione in appositi Albi o Elenchi. Per le professioni intellettuali senza albo valgono le norme che regolano tutto il lavoro autonomo (tipicamente artigiano), ovvero gli Articoli 2222-2228., dove si fa riferimento […]
LeggiQuale pensione spetterà alle Partite IVA?
- 13 Dic 2008
- Di ACTA
Gli iscritti alla Gestione separata Inps hanno titolo a percepire, in relazione ai periodi di iscrizione alla predetta gestione, pensioni di vecchiaia, pensioni d’inabilità, assegni d’invalidità e pensioni ai superstiti calcolate secondo il metodo contributivo definito con Legge 8 agosto 1995, n. 335 “Riforma del sistema pensionistico obbligatorio e complementare“.
LeggiProposte ACTA per migliorare la tutela della maternità delle professioniste autonome
- 13 Dic 2008
- Di Anna Soru
L’obiettivo di una corretta legislazione in materia di tutele per la maternità dovrebbe essere quello di garantire una copertura omogenea per la maternità, indipendentemente dalla tipologia di rapporto contrattuale. In prima istanza dunque si chiede la possibilità di avere oltre ai 5 mesi di indennità: il diritto sino all’anno di vita del bambino a 2 […]
LeggiAree critiche delle tutele per la malattia
- 13 Dic 2008
- Di ACTA
Attualmente, con la legislazione in corso, le principali aree critiche del Diritto che tutela i lavoratori professionali autonomi nel periodo di malattia o infortunio sono legate al fatto che: la copertura riguardi per le Partite IVA soltanto la malattia ospedalizzata, non quella domiciliare, sebbene i contributi siano stati aumentati dello 0,22% proprio per coprire anche […]
LeggiCome e perché è utile avere un "contratto"
- 13 Dic 2008
- Di ACTA
Per le prestazioni di lavoro autonomo professionale, a differenza per esempio della collaborazione a progetto, non è obbligatorio il ricorso al contratto scritto. La mancanza di un quadro normativo di riferimento rende particolarmente importante che ci sia un documento scritto e firmato dalle parti: Convenzione, Lettera di incarico, Ordine scritto. Questo documento, poiché è un […]
LeggiIl punto su analisi e proposte di Riforma di Previdenza e Gestione Separata
- 13 Dic 2008
- Di ACTA
Il tema delle Pensioni è al centro delle nostre preoccupazioni. Da non esperti, per cercare di capire il futuro che ci attende, abbiamo iniziato a occuparcene sin dalla costituzione di ACTA. Il primo documento strutturato è del luglio 2007 (“Gestione Separata INPS: il sistema più iniquo della storia previdenziale italiana“), in cui tra l’altro, in […]
LeggiMalattia, la mia storia personale
- 01 Apr 2008
- Di ACTA
Samanta Boni, del Consiglio Direttivo di ACTA, racconta una storia personale di infortunio tra i meandri della burocrazia (passando da sindacati e sportelli INPS) e la difficoltà di chi lavora da solo e senza protezioni sociali. Scarica il Racconto di Samanta Boni (.PDF).
LeggiInvalidità e lavoro autonomo, storia di una professionista
- 30 Lug 2007
- Di ACTA
Pubblichiamo la testimonianza di una giovane donna autonoma che evidenzia le voragini di un Welfare State costruito esclusivamente per i lavoratori dipendenti. Nell’agosto del 2004, all’età di 34 anni, ho avuto la conferma della patologia di cui ero affetta. Ero titolare di un’impresa artigiana che si occupava di restauri, lavorando anche sui cantieri, non avevo […]
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