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La malattia secondo i freelance

26 Novembre 2013 Malattia, Vita da freelance

I liberi professionisti devono essere sempre splendidi, sanissimi, smaglianti, superperformanti, pieni di lavoro e richiestissimi. Se si ammalano o hanno problemi in genere se lo tengono per sè perchè temono che questo gli bruci il mercato.
Io di stare zitta e far finta di niente proprio non c’avevo voglia. Allora Afrodite K mi è venuta in aiuto.

Sono le parole con cui Daniela Fregosi, freelance esperta di metodologie formative esperienziali, ha deciso di raccontare nel blog Afrodite K quelle che lei stessa ha definito le vicissitudini di una lavoratrice autonoma alle prese con un tumore al seno.
In questi anni ACTA ha più volte denunciato situazioni di Welfare negato e combatte per vedere riconosciute più eque tutele a lavoratrici e lavoratori autonomi. Ricordate la petizione per il diritto alla malattia domiciliare e ai congedi parentali anche ai professionisti iscritti alla Gestione Separata? Oggi che con la campagna #DicaNo33 siamo fortemente impegnati nella battaglia per un sistema contributivo più giusto sappiamo che nella nostra agenda non può mancare una profonda riflessione sul sistema delle tutele per i lavoratori autonomi di questo Paese.
Per comprendere quanto lavoro ci sia ancora da fare basta leggere la lucida lista delle denunce di Daniela per tutte le ingiustizie delle lavoratrici di “serie B” o il suo recente e utilissimo post che aiuta chi è malato ad orientarsi nel mare della burocrazia INPS.
Grazie Daniela.

Federico Fischanger
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3 Commenti

  1. Benedetta

    Reply

    Daniela, complimenti per il tuo coraggio e la tua determinazione. Dispiace dover dire, ancora una volta, che ci troviamo in una situazione vergognosa. E’ sempre sconcertante vedere come i lavoratori autonomi, che sono il futuro del lavoro, abbiano diritto a solo una minima parte di ciò che spetta ai lavoratori dipendenti e, in generale, a ogni essere umano.

    Se qualcosa potrà cambiare questa situazione sarà proprio la tua e altri determinazione, a quanto pare l’unica vera arma che abbiamo.

    Coraggio!

    26 Nov 2013
  2. Benedetta

    Reply

    p.s. ovviamente anche un grazie ad ACTA per i vostri sforzi e il vostro impegno.

    26 Nov 2013
  3. Petra Haag

    Reply

    Grazie Daniela,
    grazie di aver condiviso tanta conoscenza acquisita a caro prezzo.
    Un grande in bocca al lupo
    Petra

    29 Nov 2013

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La malattia secondo i freelance

di Federico Fischanger tempo di lettura: 1 min
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