Fax bomb! Colpito! – sospensione
12 Giugno 2012 Lavoro, News, Vita da freelance
La Segreteria della Commissione Lavoro della Camera ci ha scritto chiedendoci di interrompere l’invio dei fax, pervenuti a centinaia già nella prima ora dell’azione di fax bombing, assicurandoci che le nostre “richieste sono già state portate all’attenzione dei componenti la commissione” e pregandoci di “non intasare l’unica linea disponibile e rendere difficoltoso lo svolgimento dei compiti istituzionali della segreteria della Commissione“.
Ci scrivono inoltre che “potremmo essere convocati in qualità di soggetti da audire nell’ambito dell’esame del provvedimento“.
Sospendiamo quindi per oggi l’azione e ci riserviamo di proseguire in seguito, in questa modalità o in altre.
Ringraziamo vivamente tutti coloro che hanno aderito all’appello: pare abbia funzionato!
Amministratore del Sistema
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9 Commenti
Guido
ReplyEvviva!!!
valentina
Replyfunziona se sospendono il provvedimento, secondo me bisognava continuare. la preghiera di smettere mi sembra una presa x il culo, perdonatemi il linguaggio colorito (è segno di rabbia)
Andrea
Replyquoto Valentina … gli avremmo dato la misura della nostra forza e di quanti siamo (forse “lor signori” al governo ancora non se ne rendono conto!). Comunque plaudo all’iniziativa di ACTA, che ringrazio personalmente. A presto.
Andrea
agostino
ReplyBravi!
Complimenti per l’intelligente azione!
Elisa Marras
ReplyOk, dell’azione fa parte anche il disturbo, certo, però la cosa più importante è il raggiungimento dell’obiettivo.
Questa azione non ha l’obiettivo di misurare le forze e contarci – importante ma ci sono strumenti più adatti. Non ha neanche l’ambizione di “fermare il provvedimento”, perchè un DDL alla Camera, complesso come la riforma del Lavoro, non lo fermi con un fax bomb. Vuole invece che la commissione emendi gli articoli che ci danneggiano, e per farlo è necessario l’impegno concreto di chi partecipa al dibattimento. Ma devi essere invitato al tavolo.
Dalla Commissione hanno scritto che potremmo essere tra i soggetti da audire in merito al provvedimento e questa per chi non se ne fosse accorto è una NOTIZIONA!!! Non è mai successo che in Parlamento abbiano pensato di interpellare i professionisti autonomi non rappresentati da albi o ordini.
Anche per questo ci pregano di liberare il fax, così lo possono usare per mandare le convocazioni ai soggetti!
Speriamo sia tutto confermato, in caso contrario ci mettiamo un attimo a ri-sommergerli di nuovo!
Marcello
Replybenissimo
Andrea
ReplySperiamo sia come dicono, ma siccome sono più le b….. bugie che ci dicono, presumo che avendo una fame infinita di soldi, alla fine non se ne farà nulla. Sarebbe una delle poche volte in cui veramnte la politica si occuperebbe dei problemi reali degli Italiani e del Paese.
Io la sas ce l’ho già pronta nel cassetto, perchè non voglio morire per loro. Ciao.
Lorenza
Replybravi! La lumaca si accingeva a fare click! arriverò anche a iscrivermi appena l’economia mi consentirà di sostenere qualcosa in più oltre la mia difficile sopravvivenza, sob!
Andrea
ReplyQuoto il mio omonimo Andrea e sono in disaccordo con la prima parte del post di Elisa: da sempre soprattutto in Italia la politica è fatta di equilibrio di forze quindi dobbiamo proporci come “forza” se vogliamo confrontarci con tali interlocutori, volenti o nolenti l’ambito è squisitamente politico, ahime (!!) spesso bugiardo .. e non posso credere che abbiano una sola linea e fax quindi se la intasiamo non possono convocarci, ma per piacere!!!